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La scissione della rete TIM e il ruolo regolatore di Agcom secondo Lasorella

Analisi tecnica e risposte regolatorie di Agcom sulla scissione della rete TIM e il nuovo operatore.

Il panorama delle telecomunicazioni in Italia sta subendo un significativo cambiamento con la scissione della rete TIM. Questo evento ha suscitato l’attenzione non solo degli operatori del settore, ma anche delle autorità di regolazione. In una recente videointervista rilasciata a Key4biz, il Presidente dell’Agcom, Giacomo Lasorella, ha delineato il quadro delle prossime mosse dell’Autorità in risposta a questo nuovo assetto.

Lasorella ha affermato che riguardo alla separazione della rete TIM, l’Agcom eseguirà accurate analisi di natura tecnica e fornirà risposte regolatorie appropriate. Questo approccio non solo garantirà che la scissione avvenga nel rispetto delle normative vigenti, ma assicurerà anche che tutte le operazioni correlate siano sottoposte a rigorosi controlli tecnici.

Un punto cruciale dell’intervista è stato il riferimento a Fibercop, che ha recentemente acquisito Netco. Lasorella ha sottolineato che, affinché Fibercop possa essere certificata come operatore “wholesale only”, è necessario che tutti gli accordi tra i soggetti coinvolti nella scissione siano completi e trasmessi integralmente all’Autorità. Ciò implica una valutazione attenta e dettagliata degli accordi per stabilire se le condizioni descritte dall’art. 91 del Codice delle comunicazioni elettroniche sono soddisfatte.

Oltre alle questioni relative alla rete TIM, Lasorella ha affrontato temi come la regolazione delle Big Tech e il ruolo emergente dell’Agcom nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Ha dichiarato che l’Autorità eserciterà competenze su aspetti come la tutela dei minori, il diritto d’autore, e la lotta alla disinformazione. Lasorella ha espresso la disponibilità dell’Agcom ad assumere compiti che Governo e Parlamento vorranno affidarle, sottolineando tuttavia la necessità di un approccio coordinato e ben strutturato.

Per stare al passo con le implicazioni dell’intelligenza artificiale, l’Agcom ha istituito un Comitato di esperti di alto livello con funzioni consultive. Questo gruppo, che può avvalersi della collaborazione degli uffici dell’Autorità, è stato costituito per fornire supporto qualificato e affrontare efficacemente le sfide poste dall’AI nei settori di competenza dell’Agcom. Tale iniziativa rappresenta un importante passo avanti per garantire che l’Autorità possa navigare nelle complesse intersezioni tra le regolamentazioni attuali e le nuove tecnologie.

La scissione della rete TIM e l’emergere di un nuovo operatore rappresentano una fase cruciale per il mercato delle telecomunicazioni in Italia. La vigilanza e le risposte regolatorie dell’Agcom, supportate da analisi tecniche approfondite, saranno determinanti per assicurare equità, trasparenza e conformità normativa. Allo stesso tempo, il coinvolgimento attivo sui temi legati all’intelligenza artificiale dimostra come l’Agcom intenda rimanere all’avanguardia delle sfide tecnologiche contemporanee.