In mezzo alla prolungata guerra con la Russia, l’Ucraina ha sviluppato un’innovativa soluzione per il processo di rinascita: sfruttare la potenza del crowdfunding. Questo metodo di finanziamento collettivo, di norma utilizzato per la creazione di progetti artistici o innovazioni tecnologiche, viene ora impiegato per ricostruire, uno alla volta, le strutture e le abitazioni danneggiate dalla guerra.
Il governo ucraino ha sviluppato la piattaforma chiamata United24, dove i residenti possono contribuire direttamente e in modo trasparente al rinnovamento dei territori devastati dal conflitto.
Utilizzando una mappa interattiva, i contribuenti possono selezionare specifici siti di ricostruzione a cui destinare le loro donazioni, vedendo anche in tempo reale gli sviluppi di ogni singolo progetto. Inoltre, il sistema è stato progettato per garantire massima trasparenza, un elemento essenziale per creare fiducia tra i donatori.
La misura rappresenta un passo significativo non solo per stimolare l’economia del paese, ma anche per rafforzare la coesione sociale nel processo di ricostruzione. Con più cittadini che contribuiscono alla rinascita dei loro quartieri, vi è una maggiore sensazione di appartenenza e unità nazionale.
C’è, tuttavia, da considerare che la ricostruzione è un processo lento e costoso. Il crowdfunding può rappresentare uno strumento fondamentale per ottenere i fondi necessari, ma senza l’appoggio di un quadro più ampio di investitori e sviluppatori, rimane solo una piccola parte della soluzione al problema.
Nonostante questo, l’Ucraina sta dando un esempio di come un paese possa utilizzare creativamente gli strumenti digitali per affrontare le sfide senza precedenti che la guerra comporta.