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La legge federale sulla privacy affronta nuovi ostacoli in vista della revisione

La proposta di legge federale sulla privacy, nonostante rappresenti un progresso, si trova ora davanti a nuove difficoltà. Esploriamo le sfide che sta affrontando.

Il panorama delle leggi sulla privacy negli Stati Uniti è in fermento con la recente proposta della “American Privacy Rights Act” (APRA). Nonostante inizialmente salutata come una svolta, questa proposta legislativa si trova ora ad affrontare significativi ostacoli mentre i legislatori si preparano alla sua revisione.

Dal momento in cui la APRA è stata presentata in aprile, essa ha subito numerose revisioni e raccolto opposizioni sia da gruppi industriali che da attivisti per i diritti civili. Il Comitato per l’Energia e il Commercio della Camera prevede di analizzare ulteriormente il disegno di legge, cercando di spingerlo verso un voto in parlamento. Tuttavia, il supporto scettico della leadership GOP lascia molte incertezze sul suo futuro, anche se la APRA rappresenta una delle proposte più promettenti degli ultimi anni per stabilire un **standard federale sulla privacy.**

Gli **industria**li chiedono da anni una legge federale che possa sostituire il mosaico delle leggi statali sulla privacy con una norma unica uniforme. Sebbene la APRA miri a creare un quadro federale per la protezione della **privacy dei consumatori,** alcuni gruppi industriali ritengono che non vada abbastanza lontano nel prevaricare le leggi statali e che apra troppe possibilità di cause legali.

Un cambiamento significativo alla proposta di legge è stata **la rimozione** di protezioni contro la discriminazione basata sui dati e i bias nell’intelligenza artificiale, preoccupando in particolare i gruppi di tutela della società civile. Questo ha sollevato interrogativi importanti circa la capacità dei legislatori di trovare un equilibrio tra le diverse fazioni in Capitol Hill.

Brandon Pugh, direttore delle politiche del team di Cyber security e minacce emergenti presso il R Street Institute, ha evidenziato come il raggiungimento di un compromesso su un disegno di legge sulla privacy sia complicato dal rischio di alienare un gruppo perché il disegno di legge viene modificato per soddisfare un altro. Questo solleva la questione di quanto siano disposti, legislatori e stakeholders, a muoversi e scendere eventualmente a compromessi.

Un sondaggio di ottobre ha rivelato che il 72% degli adulti statunitensi supporta una regolamentazione più rigorosa per proteggere la **privacy**, ma ciò ha ispirato poca azione congressuale. Negli ultimi anni, numerose proposte federali sulla privacy hanno fallito in Capitol Hill.

Il portavoce della Presidente del Comitato per l’Energia e il Commercio della Camera, Cathy McMorris Rodgers, ha affermato che il loro obiettivo è di garantire agli Americani il diritto alla privacy. Tuttavia, il disegno di legge si trova ora a dover affrontare la critica di varia natura. Alcuni pezzi grossi come la Camera di Commercio USA lamentano che la prevaricazione statale nel disegno di legge sia troppo debole, e temono che la sezione dedicata alle cause legali private sia propensa all’abuso.

Rappresentanti delle piccole imprese, come l’NFIB, invece, lodano le protezioni che il disegno di legge offre ai piccoli imprenditori, affermando che senza tali esenzioni sarebbero stati esposti a eccessive difficoltà legali.

Al contempo, gruppi per i diritti civili chiedono di ritardare ulteriormente la revisione del disegno di legge finché non verranno ripristinate le protezioni per i diritti civili originariamente presenti. Alcuni esperti evidenziano comunque delle modifiche positive nel disegno di legge, come l’approccio alla pubblicità.

Passare questa legge è una priorità cruciale per McMorris Rodgers, che si sta ritirando a fine anno. Amendamenti riguardanti punti critici sono probabili, ma resta da vedere se il disegno di legge supererà gli ultimi intoppi.

Arrivare così lontano con una proposta di legge sulla privacy in un Congresso noto per la sua inazione è un segnale che i suoi sostenitori potrebbero superare questi ultimi ostacoli.