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La convergenza della sicurezza nella NIS 2: un approccio multirischio per affrontare le minacce cyber

La NIS 2 adotta il paradigma della Security Convergence, unendo sicurezza fisica e informatica in un unico approccio multirischio. Scopriamo come questo modello può migliorare la gestione del rischio cyber.

La Direttiva NIS 2, recentemente adottata dall’Unione Europea, ha introdotto un nuovo paradigma per la gestione della sicurezza: la Security Convergence. Questo modello prevede una convergenza tra la sicurezza fisica e quella delle informazioni, che devono essere gestite secondo un unico approccio multirischio. Questa visione integrata della sicurezza rappresenta un cambiamento significativo rispetto ai modelli tradizionali, che tendevano a trattare la sicurezza fisica e quella informatica come due ambiti separati.

La Security Convergence si basa sull’idea che le minacce alla sicurezza, sia fisiche che informatiche, sono interconnesse e devono essere affrontate in modo olistico. Questo approccio permette di avere una visione più completa del panorama delle minacce, migliorando la capacità di prevenire, rilevare e rispondere agli attacchi. Inoltre, la gestione integrata dei rischi consente di ottimizzare l’uso delle risorse e di aumentare l’efficacia delle misure di protezione.

La NIS 2 ha recepito questo paradigma e lo ha reso un elemento centrale della sua strategia per la gestione del rischio cyber. Questo significa che le organizzazioni devono adottare un approccio multirischio alla sicurezza, che tenga conto sia delle minacce fisiche che di quelle informatiche. Questo richiede una revisione delle politiche e delle procedure di sicurezza esistenti, nonché lo sviluppo di nuove competenze e capacità.

La Security Convergence non è solo una questione di tecnologia, ma riguarda anche l’organizzazione e la cultura aziendale. Per implementare con successo questo modello, è necessario promuovere una cultura della sicurezza che coinvolga tutti i livelli dell’organizzazione. Inoltre, è importante sviluppare processi e strumenti che facilitino la collaborazione tra i diversi team di sicurezza e che permettano una gestione efficace dei rischi.

In conclusione, la Security Convergence rappresenta un nuovo paradigma per la gestione della sicurezza, che offre importanti vantaggi in termini di efficacia e efficienza. Tuttavia, la sua implementazione richiede un impegno significativo da parte delle organizzazioni, che devono essere pronte a rivedere le loro strategie di sicurezza e a sviluppare nuove competenze. Solo così sarà possibile affrontare con successo le sfide poste dalle minacce cyber sempre più sofisticate e pervasive.