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Intensificare gli sforzi contro gli abusi dei minori: l’inasprimento della collaborazione tra CNU e Polizia Postale

In seguito alla Giornata nazionale contro la pedofilia, un incontro tra il CNU e la Polizia Postale serve a consolidare la sinergia per combattere gli abusi sui minori online.

In occasione della recente Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, il Consiglio Nazionale per gli Utenti (CNU) ha tenuto un incontro con il Direttore della Polizia Postale, Ivano Gabrielli. Questo meeting è stato una preziosa opportunità per rinnovare l’impegno comune nella lotta contro gli abusi sui minori online, consolidando una collaborazione che si manifesta da anni e che trova nuova linfa proprio grazie a questi confronti periodici.

Secondo quanto affermato dal CNU, protetto dal portavoce Cioffi, l’obiettivo di questo incontro era rafforzare la sinergia e la collaborazione con la Polizia Postale, da sempre in prima linea nel combattimento di questa piaga sociale, a livello sia nazionale che internazionale.

Per Ivano Gabrielli, direttore della Polizia Postale, la responsabilità di proteggere i più giovani da potenziali abusi e forme di sfruttamento online è tra le priorità assolute della Polizia di Stato. Risale a 25 anni fa infatti la nascita della Polizia Postale appositamente per questa delicata missione. Gabrielli evidenzia l’importanza della collaborazione trai enti contro la violenza sui minori online, la quale si traduce in complesse indagini informatiche ma anche in iniziative specifiche per diffondere la cultura della cyber security, necessarie a contrastare le continue sfide che il mondo virtuale pone quotidianamente.

Secondo Cioffi c’è in atto una crescita significativa e allarmante del numero di individui coinvolti in atti gravi contro i minori online. Questo fa capire quanto siano pericolose le attenzioni dei pedofili, particolarmente attivi sui social network dove i minori sono sempre più presenti. Cioffi sottolinea l’importanza di un lavoro di squadra tra istituzioni e associazioni volto al contrasto di questo fenomeno.

L’attivazione, da parte dell’AGCOM, del sistema di controllo parentale e l’inizio di una consultazione per l’adozione di misure di verifica dell’età degli utenti online hanno ricevuto lodi dal presidente. Queste sono iniziative che mettono in pratica il decreto Caivano, sul quale il CNU ha già espresso un parere positivo.

In conclusione, l’interazione costante e costruttiva tra CNU e la Polizia Postale è un esempio tangibile di come le istituzioni pubbliche e le forze dell’ordine possano unirsi per affrontare sfide complesse come la tutela dei minori online, mettendo in comune competenze specialistiche e risorse per massimizzare l’impatto delle azioni, garantendo un ambiente digitale più sicuro per tutti, e in particolare per i minori.