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Inteligenza Artificiale: Un nuovo codice legale a tutela del diritto d’autore

Il governo italiano ha jump votato un disegno di legge mirato a stabilire norme per l’Intelligenza Artificiale, prestando particolare attenzione alla difesa del diritto d’autore.

L’impatto dell’intelligenza artificiale sulla società contemporanea è sempre più tangibile, tanto da aver indotto il governo italiano a diventare il primo in Europa a elaborare un disegno di legge dedicato a questa tematica emergente. Il progetto, approvato dal Consiglio dei Ministri, mira a dettare regole chiare per l’uso delle nuove tecnologie, bilanciando le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale con i rischi legati alla sua applicazione impropria.

Michele Butti, Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica, durante la presentazione del progetto ha sottolineato come questa normativa rompa nuovi terreni: “Il Governo italiano è il primo a livello europeo che vota un disegno di legge sull’intelligenza artificiale dopo la votazione finale dell’Europarlamento sull’AI Act.“.

Essenze di questo nuovo disegno di legge, volto a regolare l’applicazione dell’intelligenza artificiale, sono cinque ambiti chiave: la strategia nazionale, le autorità nazionali, le azioni di promozione, la tutela del diritto di autore, le sanzioni penali.

Il fulcro di questo disegno di legge gira attorno al concetto di “dato”, inteso come qualsiasi rappresentazione digitale di atti, fatti o informazioni. Questo concetto è fondamentale, considerando come l’AI – in particolare quella generativa – stia diventando cruciale nella produzione di contenuti digitali di varia natura.

Riconoscibilità dei Contenuti Generati da AI e Diritto d’Autore

Il testo del disegno di legge enfatizza particolarmente la necessità di rendere facilmente riconoscibili i contenuti generati da intelligenza artificiale. Infatti, stipula che ogni output prodotto da AI deve contenere un elemento o segno identificativo che ne attesti l’origine. Questa disposizione mira a garantire la trasparenza e ad evitare possibili confusione o fraintendimenti.

Un’attenzione significativa è stata posta anche alla protezione del diritto d’autore nell’ambito dell’AI. Il disegno di legge prevede una specifica disciplina per le opere create con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale, assicurando l’identificazione delle opere e del relativo materiale il cui utilizzo non sia espressamente riservato dai titolari del diritto d’autore.

Alberto Barachini, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, sottolinea l’importanza di queste misure: “Diamo priorità alla difesa del diritto d’autore e alla identificazione dei contenuti prodotti con AI“.

Il punto cardine di questa normativa è mettere l’uomo al centro di ogni processo decisionale e introduce il reato di diffusione illecita di contenuti generati o manipolati con sistemi di intelligenza artificiale.