Vai al contenuto

Il futuro dell’eCommerce per le PMI

Un manifesto per l’eCommerce del domani incentrato sul “Made in Italy” e sostenuto da Netcomm per rinvigorire le PMI.

L’accelerazione digitale e l’espansione globale dei mercati online stanno ridefinendo le regole dell’eCommerce, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) italiane che ricercano nuove opportunità di crescita. Netcomm, il consorzio italiano del commercio elettronico, ha messo a punto un piano strategico che si concretizza nel “Manifesto per le Elezioni Europee 2024”, con lo scopo di stimolare un rafforzamento dell’eCommerce europeo che tenga conto dell’unicità e dell’eccellenza del “Made in Italy”.

Una delle sfide centrali del Manifesto di Netcomm è stabilire un quadro normativo omogeneo a livello continentale, in modo tale da facilitare l’accesso ai mercati internazionali delle PMI italiane. Questo passaggio strategico richiede la definizione di politiche legislative attente all’innovazione, alla sostenibilità e all’equità tra gli operatori, guardando con particolare attenzione alle peculiarità del tessuto imprenditoriale italiano che spicca per qualità e creatività.

In quest’ottica, il Manifesto sottolinea l’importanza di un’Europa digitale che sia inclusiva e che permetta alle aziende di qualsiasi dimensione di beneficiare delle relative opportunità. In particolare, si pone l’accento sulla necessità di investimenti specifici in tecnologie avanzate e infrastrutture per l’eCommerce, che possano supportare le PMI nel complesso processo di digitalizzazione. Questo passaggio è cruciale per non restare indietro rispetto ai grandi player internazionali che dispongono di risorse molto più ampie.

Per quanto riguarda il “Made in Italy”, Netcomm mira a utilizzare questa ben nota etichetta di qualità come un catalizzatore per l’export. Il Manifesto suggerisce che la valorizzazione dei prodotti italiani attraverso il commercio elettronico può promuovere l’immagine dell’Italia a livello globale, sfruttando quella che viene definita come una “geopolitica dei dati” a favore delle imprese italiane. In questo scenario, diventa fondamentale garantire la proprietà e il controllo dei dati generati, che rappresentano un asset strategico di inestimabile valore.

Infine, Netcomm evidenzia la centralità della sostenibilità nella nuova era dell’eCommerce: dal packaging ai processi di spedizione, ogni aspetto deve essere valutato alla luce dell’impatto ambientale. Ridurre l’orma ecologica del commercio online diventa una priorità per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta alle questioni green, garantendo nel contempo una crescita sostenibile delle attività imprenditoriali. Il Manifesto dunque non solo punta a una crescita economica, ma propone un modello di business attento ad equilibrio sociale e impatto ambientale.