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Costruire un’esperienza di report avanzata con Microsoft Purview

Scopri come impostare e personalizzare i report avanzati in Microsoft Purview per la gestione dei dati sensibili.

Microsoft Purview offre strumenti potenti per l’analisi e la gestione dei dati sensibili nelle organizzazioni. Creare un’esperienza di report avanzata non è solo utile, ma essenziale per garantire la sicurezza e la compliance. Attraverso questa guida dettagliata, esploreremo i passaggi necessari per implementare e configurare un report efficace, garantendo che le informazioni sensibili siano sempre sotto controllo.

Prerequisiti da considerare: Prima di iniziare, è fondamentale avere chiari alcuni requisiti di licenza. Le opzioni per Microsoft Purview Information Protection variano in base ai diversi scenari e funzionalità che si intende utilizzare. È consigliabile consultare la guida di licenza di Microsoft 365 per comprendere appieno le proprie necessità.

Inoltre, assicurati di avere Power BI Desktop installato, poiché sarà necessario per utilizzare i template di report. Puoi scaricarlo dalla pagina ufficiale di Microsoft Power BI.

Fasi di costruzione del report:

  • Inizia scaricando l’ultima versione del report desiderato. Per esempio, per il report del Board visita il repository di GitHub.
  • Apri il report su Power BI. Se l’installazione è corretta, visualizzerai l’interfaccia di Power BI.
  • Accedi a api.security.microsoft.com e autentica il tuo account organizzativo. Ripeti il processo anche per l’API di Advanced Hunting.
  • Attendi il completamento dell’operazione di raccolta dati, poiché potrebbe richiedere tempo, specialmente in ambienti estesi.

Una volta caricati i dati, esplora la scheda Legal and Compliance. Qui troverai dettagli sui contenuti classificati secondo i tuoi criteri di sensibilità. È importante considerare di personalizzare i KPI per meglio allinearsi con gli obiettivi della tua organizzazione.

In aggiunta ai report standard, Microsoft offre una gamma di report aggiuntivi, per esempio quello relativo alle operazioni e uno sui progressi nella gestione degli incidenti. Questi report possono fornire informazioni dettagliate sulle prestazioni e l’efficienza operativa degli analisti di sicurezza, consentendo report personalizzati e di valore.

Infine, una corretta configurazione delle politiche DLP (Data Loss Prevention) è cruciale per catturare le informazioni sensibili trattate in Exchange Online o SharePoint. Quando imposti queste politiche, è importante non attivare azioni automatiche né inviare notifiche agli utenti, per evitare falsi segnali.

Implementando questi passaggi e praticando un approccio personalizzato, creerai un’esperienza di report efficace che non solo migliorerà la visibilità sui dati sensibili, ma proteggerà anche l’integrità e la reputazione della tua organizzazione.