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IA e Italia: l’importanza di conoscenze locali

L’IA può trasformare il nostro futuro economico. Scopri come l’Italia può creare una base di conoscenze autonoma e specializzata.

Comprendere il Potenziale dell’Intelligenza Artificiale in Italia

La rivoluzione tecnologica guidata dall’intelligenza artificiale (IA) ha il potere di ridefinire interi settori economici e sociali. L’emergere di quest’ultima come forza propulsiva per l’innovazione richiede un approccio critico e strategico, in particolar modo dal punto di vista del tessuto produttivo italiano. Durante l’audizione alla commissione Attività produttive della Camera, Franco Turconi di Accenture ha messo in risalto come, combinando creatività umana e avanzamenti tecnologici, sia possibile progettare nuovi orizzonti per il nostro paese.

L’Implementazione dell’IA nel Settore Privato e Pubblico

Nel panorama italiano, l’IA è stata sperimentata soprattutto nel settore privato, grazie anche allo sviluppo di applicazioni generative che hanno creato nuove soluzioni a partire da dati non strutturati. Il settore pubblico ha visto anch’esso grandi innovazioni. A dimostrazione di ciò, progetti innovativi nell’ambito dell’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione italiana sono stati recentemente premiati dall’Unesco come esempi di eccellenza nell’utilizzo di tecnologie per migliorare sia la sicurezza che l’accessibilità dei servizi ai cittadini.

Il Ruolo della Generazione di Conoscenza Locale

Turconi ha sottolineato il bisogno di sviluppare una conoscenza propria e localizzata dell’IA, in grado di rafforzare il “Made in Italy” in un contesto globale sempre più competitivo. Creare un corpus di conoscenza in lingua italiana arricchirebbe la proposta di valore delle tecnologie AI nel paese, garantendo una maggiore verticalizzazione sui vari settori di eccellenza italiana.

Come l’IA Incide sulla Forza Lavoro

Verso una IA sostenibile: questa è la visione per un’applicazione dell’IA che sia al tempo stesso innovativa e rispettosa delle dinamiche socioeconomiche nazionali. L’automazione e l’uso dell’intelligenza artificiale potrebbero impattare fino al 40% delle ore lavorative in settori vari. Accanto ai possibili rischi di perdita di posti di lavoro, esistono opportunità di creare nuove professionalità attraverso un processo di riqualificazione e incremento delle competenze digitali.

GenAI Studio e Accesso a Tecnologie Avanzate

Gli innovativi GenAI Studio, inaugurati da Accenture a Roma, mirano a offrire alle istituzioni e alle aziende un accesso diretto all’IA generativa e alle relative tecnologie. Scoprire l’ampio potenziale applicativo di queste tecnologie significa avere la possibilità di integrarle efficacemente nei processi produttivi del paese.

L’IA fra Creazione e Redefinizione dei Lavori

L’accento posto sul rischio occupazionale deve coesistere con la prospettiva di creazione di nuovi posti di lavoro. Accenture stima che circa 2,5 milioni di nuove opportunità lavorative possano emergere dalla corretta applicazione dell’intelligenza artificiale. Il percorso verso una transizione lavorativa favorevole presuppone percorsi formativi mirati, quali upskilling e reskilling, atti a riallocare la forza lavoro esistente verso nuove professionalità richieste dall’era digitale.