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WSense e l’innovazione dell’Internet Subacqueo

Scopriamo come WSense rivoluziona il settore marittimo e ambientale tramite l’Internet of Underwater Things.

L’azienda italiana WSense si posiziona al timone dell’innovazione con la sua tecnologia rivoluzionaria, guadagnandosi il prestigioso riconoscimento di top innovator durante la celebre manifestazione internazionale tenutasi a Davos. Distintasi nell’ambito dell’“Ocean Data Challenge”, WSense ha ottenuto visibilità globale per il suo contributo significativo nella protezione dell’ambiente marino attraverso il suo pionieristico sistema di raccolta dati.

Il progetto, che ha avuto origine come spin-off dell’ateneo romano La Sapienza, ha gettato le basi per l’Internet degli Oggetti Subacquei (IoUT). La tecnologia di WSense punta a creare una rete sottomarina che permetta la trasmissione di dati attraverso l’acqua, tracciando un parallelo con le tecniche di comunicazione acustica dei delfini.

La dottoressa Chiara Petrioli, CEO di WSense, enfatizza l’importanza del monitoraggio degli oceani per comprendere meglio il ruolo determinante che rivestono in relazione ai cambiamenti climatici e, più in generale, alla salute del nostro pianeta. La tecnologia brevettata di WSense promette quindi di essere una chiave di volta per incrementare la nostra capacità di raccogliere dati in tempo reale, anche nelle porzioni più remote e profonde dei mari.

Attiva dal 2017, WSense ha già collezionato notevoli riconoscimenti internazionali, come il Blueinvest Award della Commissione Europea, affiancati da una crescente collaborazione con prestigiose istituzioni e aziende nel settore. Un team multidisciplinare di oltre 40 dottori di ricerca, ingegneri e ricercatori, con basi operative estese dall’Italia al Regno Unito e alla Norvegia, testimonia la vocazione internazionale e l’altissimo profilo di competenze inglobate nell’impresa.

L’impegno per lo sviluppo della Blue Economy, settore in crescente espansione e attenzione, trova in WSense un esempio luminoso di come tecnologia e sostenibilità possano marciare a braccetto verso un futuro di maggior consapevolezza ambientale e salvaguardia delle risorse oceaniche, patrimonio inestimabile di biodiversità e equilibrio ecologico a livello mondiale.