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Deloitte guida le Big Four nel settore consulenziale

Deloitte domina le classifiche tra le Big Four, società di consulenza leader per fatturato globale.

Le società di consulenza dettano le regole nel panorama aziendale globale e tra queste, le cosiddette Big Four, ovvero Deloitte, PricewaterhouseCoopers (PwC), Ernst & Young (Ey) e KPMG, si distinguono per il loro imponente giro d’affari. Il dominio di queste colossali entità è palpabile attraverso i numeri che indicano un controllo quasi oligopolistico del settore, con Deloitte in pole position per quanto riguarda le entrate complessive.

Le entrate delle Big Four sono rappresentate principalmente dalle attività di audit e di advisory e consulting. L’audit incarna il cuore pulsante di questi giganti della consulenza, offrendo servizi imprescindibili di verifica e controllo finanziario a un largo spettro di imprese clienti. L’advisory e il consulting, d’altra parte, propongono un’ampia gamma di soluzioni strategiche volte a ottimizzare le operazioni aziendali e aumentare la competitività sul mercato.

Il rapporto tra fatturato e numero di dipendenti nelle Big Four evidenzia la forte presenza di Deloitte in tal ambito, con un organico che supera i 330 mila collaboratori a livello mondiale. L’azienda, nonostante le circostanze sfavorevoli dovute alla pandemia, ha continuato ad espandersi con programmazione di nuovi assunti, dimostrando una resilienza e una prospettiva di crescita significativa.

In Italia, Deloitte si conferma leader del settore consulenziale, insieme a PwC, Ey e KPMG, facendo registrare numeri impressionanti sia in termini di fatturato che di nuovi ingressi, nonostante le sfide poste da un contesto pandemico che ha indubbiamente mutato il paesaggio economico del paese.

A dispetto di ciò, il mercato italiano della consulenza mostra una tendenza alla polarizzazione, come evidenziato dai dati raccolti da Assoconsult. Il fatturato è fortemente concentrato in poche, grandi aziende, lasciando a piccole e micro imprese una quota ridotta del mercato. Questo fenomeno è in crescita, portando a una possibile erosione del tessuto delle piccole e medie entità del settore consulenziale.

Il settore della consulenza aziendale in Italia annovera quasi 23mila compagnie, dal fatturato complessivo di 4,5 miliardi di euro nel 2019, secondo Assoconsult. Questo flusso economico è generato da un ristretto insieme di società, confermando così l’alta concentrazione di potere economico nelle mani di un limitato numero di player dominanti.