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Autenticità digitale: il ruolo del C2PA

Esploriamo il C2PA, protocollo chiave per attestare l’origine e l’autenticità dei contenuti AI e contrastare i deep fake.

Il progresso nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale (AI) ha portato benefici incommensurabili, ma ha anche aperto la porta a nuovi rischi, come la diffusione di deep fake e la facilità di dispersione di informazioni fuorvianti. Ecco perché è emersa la necessità di sviluppare dei sistemi capaci di conferire una sorta di “certificato di autenticità” ai contenuti generati dall’AI. Il protocollo C2PA (Coalition for Content Provenance and Authenticity) si posiziona in questo scenario come una risposta tecnologica al bisogno di tracciabilità dei contenuti.

Grazie ai watermark digitali, come le Content Credentials introdotte da società all’avanguardia come OpenAI, è possibile inserire nei contenuti dei marcatori che ne attestino l’origine, offrendo così un metodo efficace per combattere i deep fake e la disinformazione. Queste “credenziali” fungono da metadati incorporati direttamente nelle immagini, nei video e in altri tipi di contenuti AI, permettendo di accedere a una catena di informazioni che vanno dalla fonte alla storia delle modifiche apportate al file.

L’integrazione del C2PA nei processi di pubblicazione dei contenuti offre una doppia garanzia: da un lato rassicura gli utenti sulla veridicità dei media che consumano, dall’altro fornisce agli autori un mezzo per proteggere la propria opera dall’essere falsamente attribuita o manipolata. Questo protocollo rappresenta quindi un passo essenziale verso un ecosistema digitale più sicuro e trasparente, dove la verità diventa più facilmente discernibile dalla fabbricazione artificiale e intenzionale di falsi.

Sebbene la strada sia ancora lunga, l’adozione di sistemi di certificazione come C2PA segna la volontà della comunità tecnologica e digitale di impegnarsi attivamente nella lotta alla disinformazione in rete. In futuro, si potrebbe arrivare alla creazione di una sorta di “etichetta” universale di autenticità, un sigillo di fiducia digitale che accompagni ogni creazione mediatica, mitigando significativamente i rischi legati alla diffusione di notizie false e contenuti ingannatori.