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Wi-Fi HaLow: la nuova frontiera IoT a lungo raggio

Wi-Fi HaLow rivoluziona l’IoT con connessioni stabili fino a 3km, ideale per applicazioni a lungo raggio.

Il progresso tecnologico continua a sorprenderci con innovazioni che ampliano i confini delle possibilità. In tale contesto, un rivoluzionario standard di connettività emerge per ridefinire le capacità dell’Internet of Things (IoT): stiamo parlando della tecnologia Wi-Fi HaLow. Questo standard di comunicazione, noto anche come IEEE 802.11ah, si posiziona come una soluzione ottimale per dispositivi IoT, garantendo una connettività a distanze significativamente maggiori rispetto ai tradizionali Wi-Fi.

Attraverso recenti esperimenti condotti, il Wi-Fi HaLow ha dimostrato di essere in grado di mantenere connessioni stabili per distanze che raggiungono i 3 chilometri. Nonostante non brilli per velocità, la sua capacità di assicurare collegamenti a lungo raggio lo rende perfetto per molteplici scenari applicativi, specialmente in ambiti dove la portata è più critica della larghezza di banda. HaLow opera sulla frequenza di 900 MHz, utilizzando un trasmettitore a bassa potenza, ottimizzando così l’usabilità per edifici intelligenti, wearable e infrastrutture critiche. Inoltre, può tranquillamente collegare migliaia di dispositivi all’interno di una vasta comunità, segnando una netta evoluzione nell’ecosistema IoT.

Nonostante la massima larghezza di banda raggiunga solo 32 Mbps, HaLow si distingue per una superiorità nel penetrare muri e altri ostacoli solidi rispetto ai tradizionali standard Wi-Fi che lavorano sulle bande da 2.4 GHz e 5 GHz. Questa peculiarità ne fa uno strumento potentemente versatile; infatti organizzazioni e istituzioni potranno adoperarlo per connettere dispositivi come telecamere di sicurezza senza la necessità di onerosi cablaggi.

Durante i test, condotti da Morse Micro, si è osservato che la videochiamata si manteneva stabile nonostante l’aumento della distanza dal punto d’accesso. A 3.000 metri di distanza, la qualità video subiva una riduzione diventando granulosa e vedendo la velocità declassarsi a 1 Mbps, ma senza influenzare la chiarezza dell’audio. Questi test hanno sottolineato come HaLow sia effettivamente resistente a interferenze tipiche di ambienti urbani densamente popolati.

L’introduzione di HaLow rappresenta un ennesimo passo avanti nel soddisfare le necessità di una società sempre più connessa. La capacità di servire zone estese con una rete affidabile apre la strada a innumerevoli applicazioni nell’ambito dell’Internet of Things, rendendo possibili realtà come smart cities, monitoraggi ambientali su larga scala e altri servizi distribuiti. Sono trascorsi alcuni anni da quando la Wi-Fi Alliance ha finalizzato lo standard, ma ora HaLow è pronto a entrare prepotentemente nelle nostre vite, sintomo di una tecnologia IoT in costante evoluzione.