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L’impatto quantificabile dell’esperienza degli sviluppatori

L’esperienza degli sviluppatori può prevedere la produttività e l’innovazione aziendale: una nuova prospettiva supportata da dati concreti.

Focalizzare l’attenzione sulla produttività degli sviluppatori è stato per anni un leitmotiv del settore tecnologico. Tuttavia, la crescente pressione sulle spalle degli sviluppatori si è spesso tradotta in una serie di conseguenze nefaste, tra cui sindrome da burnout, errori e turnover. Uno studio congiunto tra Microsoft e GitHub, il Developer Experience Lab, ha spostato il paradigma dal semplice “ottenere di più” al “migliorare l’esperienza di sviluppo (Developer Experience o DevEx)”.

L’esperienza degli sviluppatori non riguarda soltanto la loro soddisfazione personale, ma incide direttamente sulla qualità, affidabilità, manutenibilità e sicurezza dei sistemi software. Un ambiente ottimizzato per la scrittura di codice favorisce lo stato di flusso, le collaborazioni, e offre un feedback di alta qualità, influenzando così le prestazioni del team e gli obiettivi aziendali.

Un nostro recente studio ha cercato di quantificare l’impatto di una DevEx migliorata su vari livelli: individuale, di team e organizzativo. Per gli sviluppatori individuali, i benefici comprendevano miglioramenti nella prestazione lavorativa, nella creatività e nell’apprendimento. A livello di team abbiamo osservato un aumento della qualità del codice e una riduzione del debito tecnico. Infine, a livello organizzativo, i risultati positivi includono migliori tassi di ritenzione, innovazione, profittabilità e capacità di raggiungere gli obiettivi aziendali.

La ricerca si è avvalsa della collaborazione con DX per le loro competenze specialistiche nell’ambito della DevEx e si è basata sui dati forniti da oltre 2000 sviluppatori in varie aziende mondiali.

I risultati hanno evidenziato l’importanza dello stato di flusso, dei cicli di feedback e del carico cognitivo nello sviluppo del software. In particolare, lo stato di flusso e un basso carico cognitivo hanno mostrato un forte supporto per l’impatto positivo su risultati individuali, di team e organizzativi. I cicli di feedback veloci, focalizzati sulla rapidità delle code review e delle risposte a quesiti, hanno mostrato un impatto favorevole a livello di team.

L’analisi IPMA (Importance-Performance Map Analysis) ha sottolineato che risultati individuali beneficiano maggiormente del lavoro approfondito e impegnativo, mentre i risultati organizzativi traggono vantaggio anche da processi intuitivi e strumenti sviluppatori intuitivi.

Il futuro della DevEx appare, quindi, promettente. Un’esperienza di sviluppo misurata e migliorata può condurre a sviluppatori più soddisfatti e produttivi, team più forti e organizzazioni di successo. Con un percorso ben delineato per perseguire tali investimenti e misurazioni regolari, le organizzazioni possono prendere decisioni informate per migliorare continuamente l’esperienza dei propri sviluppatori.

Per maggiori dettagli sui risultati dello studio, si rimanda al documento di ricerca: “DevEx in Action: A Study of Its Tangible Impacts“.