Sfide e opportunità dell’intelligenza artificiale nel contesto di crescita tecnologica prevista per il 2024.
Il progresso tecnologico si evolve a una velocità mai vista prima, e nell’orbita di tale evoluzione, l’Intelligenza Artificiale (AI) si candida come uno dei principali motori di trasformazione industriale e sociale. Una ricerca dettagliata svela che nel 2024 l’AI non rappresenterà soltanto uno strumento di automazione e ottimizzazione, ma diventerà un vero e proprio alleato per gli umani nelle decisioni strategicamente cruciale per lo sviluppo durevole delle imprese.
Maximo Ibarra, CEO di Engineering, enfatizza l’importanza della sostenibilità come fondamento per lo sviluppo di nuove soluzioni di business, sottolineando l’impatto crescente dell’intelligenza artificiale sulle attività umane. Per le aziende, questo significa non soltanto integrare l’AI con altre tecnologie abilitanti come il Cloud computing, i Digital Twin, la Extended Reality (XR) e la Cyber security, ma anche creare sinergie tra i vari giocatori dell’ecosistema economico e sociale.
Il rispetto ambientale, l’ottimizzazione delle risorse e il miglioramento della qualità della vita sono solo alcune delle sfidante poste dalla nuova era digitale guidata dall’intelligenza artificiale. Per il settore dell’e-Health, ad esempio, il 2024 segna la necessità di implementare la Telemedicina e la PIattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT) fino alla digitalizzazione dei Dipartimenti di Emergenza.
Nel settore pubblico, l’impiego dell’AI si manifesta come un punto cardine per l’agilità e l’efficacia dei servizi, potenziando la cittadinanza digitale e assicurando una risposta tempestiva alle esigenze dei cittadini. La gestione delle emergenze e la sicurezza nazionale sono ulteriormente avvantaggiate dalla diffusione dell’intelligenza artificiale, che permette una più pronta reazione alle situazioni critiche.
Per le città intelligenti, ovvero le Smart Cities, l’adozione di digital twin è essenziale per ottimizzare i processi e garantire una sicurezza etica ai cittadini, mentre nel panorama dell’Energy e Utilities la sostenibilità passa attraverso un’efficiente gestione degli asset strategici.
Guardando al settore finanziario, la Digital Finance vede il Cloud al centro dello sviluppo tecnologico di banche e assicurazioni, elementi cruciali per una trasformazione digitale efficiente e sicura. Spostandoci poi verso il comparto agricolo, la Smart Agriculture impiega il potere dei dati satellitari e della sensoristica per un’irrigazione più efficiente e la riduzione dello spreco di risorse.
La transizione ecologica passa anche attraverso il Smart Transportation, con l’infrastruttura dei trasporti che gioca un ruolo decisivo nell’abbattimento delle emissioni di gas serra, mentre il settore delle comunicazioni mira a bilanciare l’aumento dei costi operativi con la necessità di investire nell’evoluzione della rete 5G e nell’infrastruttura della banda larga fissa.
Infine, la Cybersecurity si erge come baluardo contro le sempre più sofisticate strategie degli aggressori digitali, rendendo l’educazione e la formazione in questo ambito una priorità assoluta per governi, aziende e individui.
In conclusione, il ruolo fondamentale che l’AI giocherà nel concretizzare gli obiettivi di efficientamento e di sviluppo tecnologico è indiscutibile. Bisognerà però garantire che la sua integrazione avvenga in un’ottica etica e responsabile, con particolare attenzione alla Privacy e alla sicurezza dei dati, così come alla gestione delle risorse ambientali e umane.