Il record di Gigi Riva come goleador in Nazionale non ha uguali in epoche moderne.
Gigi Riva, noto affettuosamente come “Rombo di Tuono”, si colloca nell’Olimpo del calcio italiano come il goleador per eccellenza della squadra nazionale. La sua prodezza nel segnare 35 gol rappresenta un traguardo che, nonostante siano trascorsi decenni dalla sua ritirata dal calcio giocato, rimane insuperato. Tale primato parla non solo dell’incredibile talento di Riva, ma sottolinea anche come il calcio sia cambiato nel tempo, rendendo ancor più arduo per le nuove generazioni eguagliare tale exploit.
L’ascensione di Gigi Riva nel firmamento calcistico iniziò con la maglia del Cagliari, squadra con cui ha condiviso triofi e delusioni. Fu proprio con il Cagliari che ottenne il suo più grande successo a livello di club, quando, nella stagione 1969-1970, contribuì alla vittoria dello storico Scudetto con i suoi 21 gol. Questo trionfo è rimasto indelebile nella memoria dei tifosi, non solo per il titolo conquistato, ma per l’entusiasmo e la passione che Riva ha sempre trasmesso in campo.
In ambito internazionale, il palcoscenico dei Mondiali è stato testimone delle gesta di Riva, la cui bravura non passò inosservata nel campionato mondiale tenutosi in Messico nel 1970, dove lasciò il proprio marchio con tre reti fondamentali. La sua carriera in nazionale, durata circa un decennio, è stata segnata da momenti indimenticabili che hanno contribuito a forgiare la sua reputazione di calciatore eccezionale. Ciò nonostante, i problemi fisici suonarono il campanello d’addio per la sua attività agonistica nel 1976, lasciando un vuoto incolmabile per gli amanti del bel gioco.
Sebbene Gigi Riva sia il simbolo incontrastato del gol, altre leggende calcistiche come Giuseppe Meazza e Silvio Piola hanno reso ricca la storia del calcio italiano con le loro prestazioni in campo. Meazza, con le sue innovazioni tattiche e la conduzione elegante del pallone, e Piola, con le sue reti spettacolari, hanno contribuito a cementare l’immagine del calcio italiano come una delle scuole più raffinate e tecnicamente avanzate al mondo.
Movendoci verso epoche più recenti, abbiamo assistito all’ascesa di calciatori del calibro di Roberto Baggio e Alex Del Piero, entrambi con 27 reti in maglia azzurra. Baggio, con la sua tecnica sopraffina, e Del Piero, con la sua abilità nell’essere decisivo nei momenti chiave, hanno proseguito la tradizione di eccellenza del calcio italiano, nonostante non abbiano raggiunto il numero di gol segnati dal grande Riva.
Non possiamo dimenticare figure come Adolfo Baloncieri e Alessandro Altobelli, le cui prestazioni in campo li hanno portati a condividere il prestigioso traguardo di 25 gol insieme a Pippo Inzaghi, che detiene anche il titolo di miglior marcatore italiano nella storia della Champions League con 50 reti all’attivo.
In conclusione, mentre gli anni passano e il calcio evolve, i record di Gigi Riva rimangono indiscussi, un tributo alla sua grandezza e al talento straordinario che ha rappresentato per il mondo del calcio. I suoi successi continueranno a essere un punto di riferimento per tutti i calciatori che aspirano a lasciare un’impronta indelebile nella storia di questo sport meraviglioso.