Vai al contenuto

Meta intensifica la tutela dei giovani utenti online

Meta potenzia le barriere di sicurezza per i giovani su Instagram e Facebook, in risposta al pressing regolatorio.

In un contesto digitale sempre più interconnesso, la sicurezza online dei minori assume un’importanza cruciale. Meta, azienda madre di alcuni tra i più influenti social network, ha recentemente preso una posizione ferma nel garantire una navigazione più sicura per gli adolescenti sulle piattaforme Instagram e Facebook.

La mossa arriva in seguito a pressioni internazionali per un maggior rigore nelle politiche di salvaguardia dei più giovani. Secondo quanto comunicato sul blog ufficiale dell’azienda, si sta lavorando per restringere l’accesso ai contenuti sensibili da parte dei minori. Determinati termini di ricerca che potrebbero condurre a materiali pericolosi verranno limitati su Instagram, e saranno implementati filtri più rigidi per evitare che gli adolescenti si imbattono in contenuti delicati come quelli relativi a suicidio, autolesionismo e disturbi dell’alimentazione.

La decisione di Meta si inserisce in un quadro più ampio di connivenza tra lo sviluppo tecnologico e le esigenze di protezione dell’infanzia e dell’adolescenza online. Negli Stati Uniti, gli effetti dannosi dei social network sulla salute mentale dei giovani sono stati al centro di azioni legali da parte di diversi stati, rivolte proprio contro Meta ed Instagram. Questi fenomeni di dipendenza digitale e i relativi rischi per il benessere psichico sollevano questioni etiche e legali che non possono più essere ignorate.

È evidente che la protezione dei giovani utenti costituisce un obbligo tanto per le entità governative quanto per le aziende tecnologiche. Queste ultime detengono gli strumenti per prevenire l’esposizione a contenuti dannosi e per promuovere un ambiente digitale positivo e stimolante.