Scopri come ottimizzare le impostazioni di RDP Shortpath per i tuoi pool di host in Azure.
Il recente aggiornamento delle impostazioni Shortpath nei pool di host di Azure rappresenta un importante passo avanti per la gestione della rete e delle connessioni remote. Questa nuova funzionalità fornisce la possibilità di attuare configurazioni specifiche che possono influenzare positivamente l’esperienza utente durante le sessioni di desktop remoto.
La vera forza di questa innovazione risiede nella capacità di personalizzazione a livello di pool di host, consentendo agli amministratori di specificare quali opzioni di RDP Shortpath applicare. Ciò significa che è possibile adattare la configurazione in base alle necessità aziendali senza dover ripetere modifiche a livello di host. Quando sorgono conflitti tra le impostazioni del pool e quelle dell’host, interviene la regola del setting più restrittivo, assicurando che le scelte fatte siano sempre conformi alle politiche di sicurezza desiderate.
Ad esempio, se una rete gestita è attivata a livello di session host ma disabilitata nel pool, il funzionamento di RDP Shortpath in quella rete sarà compromesso. Questo meccanismo di controllo granulare fornisce un modo per ottimizzare le esperienze lavorative senza dover richiedere modifiche all’intero setup di networking, facilitando una gestione più snella delle risorse disponibili.
L’implementazione di tali impostazioni può anche liberare gli amministratori dall’obbligo di applicare politiche di gruppo o di utilizzare Microsoft Intune per gestire il Shortpath a livello di session host, rendendo la configurazione decisamente più fluida e intuitiva. La risultante è un aumento della produttività degli utenti finali e una > soddisfazione generale elevata.
Per «configurare RDP Shortpath», gli amministratori possono accedere facilmente al portale Azure. Ecco come procedere:
Tramite il Portale Azure: Accedi al portale di Azure, seleziona Azure Virtual Desktop > Pool di host > Il tuo pool > Rete > Shortpath RDP.
Utilizzando PowerShell: Se preferisci evitare il portale Azure, puoi utilizzare il modulo Az.DesktopVirtualization in PowerShell per gestire le impostazioni di Shortpath nel pool di host. Inizia recuperando le impostazioni correnti con:
$parameters = @{
HostPoolName = “”
ResourceGroupName = “”
}
Get-AzWvdHostPool @parameters | FL ManagedPrivateUdp, DirectUdp, PublicUdp, RelayUdp
Per configurare Shortpath, ad esempio lasciando l’opzione per reti gestite attiva ma disabilitando quelle che utilizzano STUN o TURN, esegui:
$parameters = @{
Name = “”
ResourceGroupName = “”
ManagedPrivateUdp = “Default”
DirectUdp = “Disabled”
PublicUdp = “Disabled”
RelayUdp = “Disabled”
}
Update-AzWvdHostPool @parameters
In alternativa, per abilitare le opzioni Shortpath per reti pubbliche e disabilitare le altre, esegui:
$parameters = @{
Name = “”
ResourceGroupName = “”
ManagedPrivateUdp = “Disabled”
DirectUdp = “Disabled”
PublicUdp = “Enabled”
RelayUdp = “Enabled”
}
Update-AzWvdHostPool @parameters
Visita RDP Shortpath per Azure Virtual Desktop per ulteriori approfondimenti, e per linee guida dettagliate consulta Configura RDP Shortpath per Azure Virtual Desktop.
La comunità è invitata a condividere le proprie esperienze e suggerimenti riguardo le nuove impostazioni Shortpath per i pool di host, permettendo così a tutti di migliorare le proprie implementazioni.