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Monitoraggio Storico in Microsoft Purview

Scopri come la funzione Data Map Audit di Microsoft Purview rivoluziona il tracciamento delle modifiche dei dati.

Con l’espansione digitale, la gestione e la sicurezza dei dati sono diventate priorità imprescindibili per le aziende. In questo scenario, Microsoft ha introdotto una nuova funzionalità in fase di anteprima pubblica per i suoi utenti: il monitoraggio storico nella Data Map di Microsoft Purview. Questo strumento rappresenta una svolta nella tracciabilità delle operazioni su asset digitali, consentendo agli amministratori di dati, agli auditor e ai proprietari di business di mantenere elevati standard di conformità e sicurezza.

La novità risiede nella possibilità di registrare ogni cambiamento apportato a un asset all’interno dell’ecosistema Microsoft Purview. Questo registro delle modifiche è essenziale per monitorare chi ha aggiunto o modificato un elemento, cosa è stato cambiato e il momento preciso del cambiamento. Le informazioni così raccolte possono essere essenziali per comprendere l’evoluzione dei dati, per risolvere problemati relative all’integrità delle informazioni e per gestire i conflitti nella cura dei dati.

Questa funzionalità è disponibile sia nella versione gratuita che in quella enterprise di Microsoft Purview, rendendola accessibile a un vasto spettro di organizzazioni. Gli utenti possono consultare il registro delle modifiche attraverso diverse soluzioni all’interno di Microsoft Purview, tra cui l’Audit Solution e le singole soluzioni, o tramite API REST.

Che tipo di asset rientrano nel tracciamento? La risposta è variegata, includendo classificazioni, termini del glossario, asset aziendali e altro ancora. Si prevede che questa lista crescerà con il passare del tempo e il rilascio di aggiornamenti futuri.

Per utilizzare la cronologia della mappa dati, gli utenti dovranno effettuare operazioni di ricerca all’interno dell’Audit Solution e nelle singole soluzioni, consentendo loro di visualizzare la storia operativa degli asset. Questo può riguardare la creazione, l’aggiornamento e l’assegnazione degli asset, fornendo una veduta completa e dettagliata della loro gestione.

Ci sono tuttavia alcune limitazioni da tenere in considerazione: la visualizzazione di un elemento nella scheda Storico potrebbe ritardare di alcuni minuti e potrebbe essere necessario un aggiornamento manuale per visualizzare elementi nuovi o aggiornati.

Nonostante queste piccole sfide iniziali, la funzionalità di monitoraggio storico in Microsoft Purview rappresenta un significativo passo avanti per il mondo della cyber security e della gestione dei dati, offrendo una maggiore trasparenza e controllo agli utenti.

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