Nel mondo odierno, caratterizzato dalla crescente popolarità delle piattaforme streaming, il cinema mantiene un ruolo di spicco. Nonostante la netta flessione dei numeri dal picco pre-pandemico di 97,5 milioni di spettatori nel 2019 a un modesto 44,5 milioni nel 2022, il bisogno della sala cinematografica persiste. Questa presenza costante, anche se più contenuta, dei visitatori si riflette altresì sugli incassi e sul business complessivo della distribuzione filmica.
Warner Bros. Italia ha assunto un ruolo di primo piano tra le compagnie di distribuzione filmica, avendo attirato 60,5 milioni di spettatori tra il 2018 e il 2022, e generato introiti per oltre 408 milioni di euro. La Warner Bros. ha un’estesa presenza nella scena cinematografica italiana con la produzione e distribuzione di molti film record d’incasso, tra cui i franchise di Harry Potter, Il Cavaliere Oscuro e Sherlock Holmes.
Appena dietro, troviamo la Walt Disney Italia che ha attratto 54,9 milioni di spettatori negli stessi cinque anni, accumulando guadagni per 376 milioni di euro. Tra i più notevoli successi recenti si annoverano titoli come Avatar – La via dell’Acqua, che solo nel 2022 ha incassato 27,5 milioni di euro in Italia, rendendolo il maggiore successo dell’anno.
A seguire, con quasi 30 milioni di spettatori e 189 milioni di euro negli ultimi cinque anni, troviamo la 01 Distribution. Questa compagnia, che fa parte di Rai Cinema, è la principale casa di distribuzione italiana. Tra i suoi successi più recenti figurano il Pinocchio di Matteo Garrone e Rapito di Marco Bellocchio, insieme a film molto attesi come il biopic su Enzo Ferrari, Ferrari, con Adam Driver nel ruolo del protagonista.
Universal, grazie a successi come Minions 2 e Jurassic World – Il Dominio, ha raccolto incassi per 187,9 milioni di euro, attirando 28,3 milioni di spettatori al cinema. Di particolare interesse è la prestazione di Universal nel 2022, con incassi superiori rispetto a 01 Distribution (45,1 milioni contro 21,6).
Medusa Film, fondata nel 1995, nonostante l’età relativamente giovane, ha guadagnato un posto di prim’ordine nel mercato cinematografico italiano, incassando 133,7 milioni di euro e attirando quasi 20 milioni di spettatori dal 2018 al 2022.
La distribuzione filmica in Italia riflette chiaramente la preminenza delle grandi case americane, con una presenza significativa anche di distribuzione interna. Mentre questi numeri potrebbero subire variazioni nei prossimi anni a seguito dell’evoluzione delle piattaforme di streaming, il cinema come esperienza continuano a svolgere un ruolo cruciale nell’industria cinematografica.