La cosiddetta “misinformazione sulla salute” che serpeggia nel web è un fenomeno preoccupante che può assumere moltissime forme. Si può trattare di consigli inutili o inappropriati, che non rischiano necessariamente di danneggiare la nostra salute, ma che possono certo generare confusione e incertezza. Ma la vera minaccia risiede nelle affermazioni non verificate o palesemente false, spesso confezionate in modo persuasivo per sfruttare la paura, l’insicurezza o la frustrazione delle persone.
Il problema del diffondersi di queste false informazioni è exacerbato dalla facilità con cui le stesse possono essere condivise in rete, trovando terreno fertile in chi cerca risposte rapide o soluzioni miracolose a questioni complesse.
È quindi di fondamentale importanza imparare a discernere e valutare criticamente le informazioni relative alla nostra salute presenti online. Prima di accettare un consiglio o di condividerlo, è più che mai necessario verificare le fonti, confrontarsi con esperti del settore e non sottovalutare il ruolo fondamentale dei professionisti sanitari. Sarà così possibile evitare danni a noi stessi e ad altri.
Aprendo la mente a un approccio critico e consapevole verso le informazioni sulla salute in rete, saremo in grado non solo di proteggere noi stessi, ma anche di contribuire alla lotta contro la disinformazione, diventando parte della soluzione al problema.