Vai al contenuto

Bending Spoons acquista WeTransfer: una nuova era per la creatività digitale

L’acquisizione di WeTransfer da parte di Bending Spoons segna un passo importante nel panorama tecnologico italiano.

Recentemente, Bending Spoons, un’azienda tecnologica di Milano, ha annunciato con entusiasmo di aver concluso l’acquisizione di WeTransfer, il noto servizio di condivisione file fondato nei Paesi Bassi. Questa mossa strategica non solo amplia l’offerta di Bending Spoons, ma segna anche un’importante evoluzione per entrambe le realtà, creando opportunità nuove nel mondo della creatività digitale.

Il CEO di WeTransfer, Alexandar Vassilev, non nasconde il proprio entusiasmo riguardo a questa integrazione. Ha dichiarato che nel corso dell’ultimo decennio, WeTransfer è passata da un semplice strumento di condivisione di file a una piattaforma solida e redditizia, conquistando la fiducia di milioni di professionisti. “Questo traguardo sarà di grande beneficio per le industrie creative” ha affermato Vassilev, evidenziando la sinergia che può svilupparsi tra le due aziende, entrambe fortemente orientate alla creatività e all’innovazione.

Il co-fondatore di WeTransfer, Damian Bradfield, ha sottolineato la progressione della piattaforma, che negli anni ha saputo evolversi in un ambiente inclusivo per artisti e creativi. “È fondamentale comprendere come Bending Spoons possa integrare e potenziare la missione di WeTransfer, portando avanti un’eredità di supporto e fiducia tra gli utenti” ha aggiunto Bradfield.

Bending Spoons e la sua missione innovativa

Bending Spoons è stata fondata nel 2013 da un gruppo di cinque giovani imprenditori e operano da Milano dal 2014. La loro visione innovativa ha già raggiunto oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo attraverso una gamma di applicazioni di successo, come Evernote e Splice. Con l’aggiunta di WeTransfer alla loro suite, si posizionano sempre più come un player chiave nel panorama tecnologico globale.

Luca Ferrari, CEO e co-fondatore di Bending Spoons, ha espresso il proprio entusiasmo per questa acquisizione, sottolineando il rispettato nome di WeTransfer nel settore creativo. “Sentiamo un forte senso di responsabilità verso il marchio e intendiamo farlo prosperare nei prossimi anni” ha affermato Ferrari.

Per celebrare questa nuova avventura, Bending Spoons si impegna a donare almeno 3 milioni di dollari a The Supporting Act Foundation, un’iniziativa dedicata al supporto di artisti emergenti e di gruppi sotto rappresentati. Inoltre, prevedono di destinare il 30% degli spazi pubblicitari di WeTransfer a campagne di beneficenza e contenuti editoriali, continuando così a promuovere la voce delle comunità creative. WePresent, il loro canale editoriale, continuerà a celebrare e presentare lavori di talenti emergenti, ampliando il raggio d’azione della creatività.

Nonostante l’acquisizione non abbia rivelato dettagli finanziari specifici, gli analisti stimano che Bending Spoons abbia superato un valore considerevole, stimato oltre i tre miliardi di dollari, grazie anche a un aumento di capitale significativo avvenuto all’inizio dell’anno.