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Startup AI attraggono il 45% degli investimenti VC USA nel primo semestre 2024

Nel primo semestre 2024, quasi la metà degli investimenti venture capital negli USA sono stati destinati a startup di intelligenza artificiale, con colossi come CoreWeave e xAI che hanno catturato gran parte dei fondi.

L’onda degli investimenti VC sulle startup AI

Secondo le stime di PitchBook, il 45% degli investimenti venture capital (VC) negli Stati Uniti nel primo semestre del 2024 è stato destinato alle startup di intelligenza artificiale (AI). Questa realtà evidenzia una concentrazione significativa di fondi verso tecnologie emergenti e promettenti.

Di particolare rilievo sono stati due accordi principali nel secondo semestre dell’anno che hanno inciso pesantemente sul valore complessivo degli investimenti: CoreWeave e xAI hanno raccolto rispettivamente 8,6 miliardi e 6 miliardi di dollari. Complessivamente, nel secondo trimestre del 2024 sono stati investiti 55,6 miliardi di dollari in capitale di rischio, suddivisi in 4.226 operazioni.

Rischio “AI bubble” o reale opportunità di crescita?

L’entusiasmo per le aziende e le startup nel campo dell’AI riflette una tendenza crescente che solleva preoccupazioni per una possibile bolla speculativa, simile alla famosa bolla delle dot-com degli anni ’90. Gli scettici avvertono che l’attenzione del mercato potrebbe non durare a lungo, soprattutto considerando i tempi necessari per lo sviluppo di soluzioni AI realmente applicabili su larga scala.

I sostenitori delle potenzialità dell’intelligenza artificiale, invece, sostengono che questa tecnologia sta avanzando rapidamente e ha già dimostrato casi d’uso reali ed efficaci. Il monitor di PitchBook, tuttavia, pone l’accento su una distinzione importante: nonostante il settore stia attraversando una fase positiva, solo un ristretto numero di startup ad alto potenziale riesce ad attrarre i fondi maggiori, lasciando le piccole e medie imprese più vulnerabili alle difficoltà del mercato.

Il panorama delle startup AI è dunque florido e in continua espansione, ma è altrettanto chiaro che non tutte riusciranno a raggiungere il successo di colossi come OpenAI. La sfida per molte rimane quella di dimostrare valore concreto e sostenibile nel tempo.