Il progredire dell’Intelligenza Artificiale ci porta un significativo passo avanti grazie a OpenAI con la nuova creazione: GPT-4″omni”. Il chatbot capace di interagire come un essere umano, anche nella nostra lingua.
Se Steve Jobs fosse ancora tra noi, probabilmente avrebbe plaudito a mani aperte l’evoluzione tecnologica portata avanti da OpenAI. Infatti, la straordinaria capacità comunicativa e comprensiva di ChatGPT si espande ulteriormente con l’arrivo di GPT-4o. Questo progresso papabile rappresenta non solo una svolta decisiva nei piani di OpenAI, ma un’avanzata notevole per l’intera community appassionata di Intelligenza Artificiale. Si tratta di un salto tecnologico che ci avvicina all’ artificial general intelligence (AGI), aprendo un mondo di possibilità.
GPT-4o è maggiormente rapido ed efficiente. Questo modello di ultima generazione potenzia le funzioni di testo, immagine e audio, e risulta più veloce come annunciato da Mira Murati, CTO di OpenAI, durante la presentazione online. Gli utenti, sia gratuiti che a pagamento, avranno a disposizione questo strumento senza costi aggiuntivi. Inoltre, sebbene le funzioni di questo strumento verranno implementate progressivamente, le capacità legate al testo e all’immagine sono state da subito integrate in ChatGPT.
I miglioramenti a livello di interfunzionalità sono evidenti. GPT-4o è nativamente multimodale, ovvero è in grado di generare contenuti o capitaòre comandi tramite la voce, il testo o le immagini. Una prerogativa che assomiglia alla funzionalità di Meta AI, impiegata nei recenti modelli di occhiali di Ray-Ban. Gli sviluppatori del settore potranno avvalersi di queste nuove possibilità grazie all’API di GPT-4o, il quale, rispetto a GPT-4 Turbo, è più veloce e costa meno.
GPT-4o risulta maggiormente reattivo e situazionale. Grazie a queste nuove capacità, l’applicazione può rispondere in tempo reale a varie esigenze e aver un quadro completo dell’ambiente circostante. Inoltre, ChatGPT sarà finalmente capace di rilevare le emozioni vocali dell’utente, adattando le risposte in base al tono della voce. Durante una dimostrazione, si è potuto notare il chatbot capace di adattare il tono e la velocità di una storia narrata, in base agli eventi raccontati, quasi come se fosse un umano a raccontare.
GPT-4o mostra un sensibile avanzamento anche per la gestione di testi in lingue diverse dall’inlgese, un progresso fondamentale per gli utenti del resto del mondo. Di seguito è possibile vedere una dimostrazione del suo funzionamento in lingua italiana: (link alla demo).
Infine, è fondamentale considerare l’aspetto economico di questo progresso. OpenAI ha investito molto nell’Intelligenza Artificiale e adesso punta a un ritorno economico, per questo motivo ha deciso di non rendere disponibili in open source i propri modelli avanzati di IA, ma di optare per API a pagamento e uno store di chatbot personalizzati. Vedremo come tutte queste questioni si svilupperanno in futuro.