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La proposta di legge sulla intelligenza artificiale in Consiglio dei Ministri

La discussione sulla proposta di legge sull’intelligenza artificiale sembra essere in fase finale. Sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio dei Ministri.

Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, ha reso noto durante il Salone del Mobile di Milano che il Governo ha finalizzato il disegno di legge sulla Intelligenza Artificiale (IA) e che dovrebbe approdarci nel Parlamento a breve.

Aspettiamo di conoscere se le autorità delegate per l’IA, come previsto dalle bozze preparate, saranno l’AgID e l’ACN.

Oltre all’IA, altre tematiche cruciali da affrontare sono la sovranità digitale, la sanità, il lavoro e la giustizia.

Secondo Butti, l’IA sta diventando sempre più rilevante in tutte le fasi del processo produttivo. Nel corso dell’evento del design ha sottolineato: “La progettazione assistita dall’IA, che si avvale di ambienti simulati, è in grado di accelerare significativamente lo sviluppo di prodotti innovativi e su misura per i consumatori. Grazie all’IA, le operazioni ripetitive e meno interessanti possono essere lasciate alle macchine, liberando artigiani e designer per esprimere la loro creatività senza costrizioni. Anche durante la manutenzione delle macchine, la capacità predittiva dell’intelligenza artificiale può risparmiare tempo ed evitare i compiti più usuranti per i lavoratori.”

Butti ha concluso affermando che siamo in un’epoca di cambiamento radicale nel rapporto uomo-macchina. L’IA non sostituisce l’uomo ma diventa un’estensione delle sue capacità, un compagno nella ricerca della qualità e dell’innovazione.

Il cambiamento è in corso e la necessità di una regolamentazione chiara è più impellente che mai. Con la presentazione del progetto di legge, l’Italia dimostra il suo impegno per stare al passo con le sfide e le opportunità offerte dallo sviluppo veloce della intelligenza artificiale.