Alla conferenza “5G&Co. – Everything is connected” si è discusso di come il 5G possa rivoluzionare il settore dei trasporti e della mobilità intelligente.
Nell’allontanarsi sempre più da un futuro distante e irraggiungibile, il 5G è diventato un elemento fondamentale nella nostra società, soprattutto per quanto riguarda il settore dei trasporti e della mobilità intelligente. Durante la conferenza internazionale “5G&Co. – Everything is connected”, molti esperti del settore hanno portato le loro prospettive su come il 5G può supportare lo sviluppo di servizi smart per trasporti e mobilità.
Emanuele Procaccioli, Managing Director di Accenture, ha sottolineato l’importanza del 5G nel contesto della mobilità, sottolineando la sua rilevanza per i veicoli a guida autonoma e il potenziale per una maggiore sicurezza nel trasporto ferroviario. Ha ribadito l’importanza di investire nelle infrastrutture necessarie, di lavorare su processi chiave e di definire nuovi servizi per accelerare l’adozione del 5G. Ha fatto anche luce sul ruolo fondamentale del ritorno sull’investimento per le aziende.
A loro volta, Graziano Bini, Head of Innovation & Engineering di INWIT, e Giuseppe Angelisanti, Head of Connectivity, IoT & Automation delle Ferrovie dello Stato Italiane, hanno portato la loro esperienza e punto di vista sul tema. Bini ha messo in evidenza il ruolo delle torri di INWIT nella distribuzione diffusa del 5G, l’importanza di supportare gli operatori, la costruzione di nuove torri e la collaborazione con le amministrazioni pubbliche. Angelisanti ha invece posto l’accento sulla connettività come motivo trasversale nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sulla necessità di monitorare continuamente le infrastrutture intelligenti per la manutenzione e la sicurezza e sull’importanza di soluzioni di connettività che possono aprire a diversi settori economici.
Alla luce di queste dichiarazioni, è evidente che il 5G aprirà nuovi scenari in termini di mobilità sostenibile, offrendo soluzioni innovative per il trasporto e le infrastrutture. Ma, come ricordato dagli esperti, è fondamentale considerare la sostenibilità economica, la collaborazione tra diversi attori, l’adattamento dei processi e la formazione necessaria per realizzare pienamente il potenziale di questa tecnologia. Infine, al centro di tutto rimane l’utente finale, i cui benefici saranno tangibili solo attraverso un miglioramento concreto della qualità del servizio.