Vai al contenuto

Distinzione HR Assinter: Omaggio al Capitale Umano. Ecco chi ha trionfato

A Roma si è svolta la cerimonia del “Premio HR Assinter per la valorizzazione del capitale umano”, che ha premiato i progetti più innovativi nel campo delle risorse umane.

Presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma, si è svolto un evento di particolare interesse intitolato “Le buone prassi delle società in house come modello per lo sviluppo del capitale umano”. Questo evento, lanciato con l’iniziativa del Senatore Marco Lombardo e organizzato da Assinter Italia, con il patrocinio di ADEU – Arte dell’Evoluzione Umana, ha avuto come momento clou la consegna dei premi della prima edizione del “Premio HR Assinter per la valorizzazione del capitale umano”. In questa manifestazione, si è registrata un’intensa partecipazione da parte delle società in house e dei partner Academy.

La finalità è stata quella di favorire lo scambio delle migliori pratiche all’interno delle società in house associate ad Assinter, nonché di quelle aziende e università che costituiscono gli stakeholder dell’associazione. L’evento è stato anche un’occasione per prendere visione della nuova governance dell’associazione, composta da figure rappresentative di Insiel, ACI Informatica, ARIA, InnovaPuglia e InfoCamere. La nuova governance, insediata nel gennaio di quest’anno, ha l’aspirazione di mantenere un ruolo influente a livello nazionale, divenendo un punto di riferimento per le aziende pubbliche ICT e promuovendo l’eccellenza, l’innovazione e la collaborazione nel settore delle risorse umane.

Nel corso dell’evento, Francesco Zaccaro, Responsabile della sezione Human Resources di InnovaPuglia e uno dei promotori dell’iniziativa, ha presentato l’origine del contest, sottolineando l’importanza di tre parole chiave: motivazione intrinseca, motivazione estrinseca ed engagement.

In generale, diversi temi sono stati affrontati durante la giornata, a partire dal ruolo della donna, ancora quasi del tutto assente nel mondo ICT e nelle posizioni di vertice delle aziende, passando per la centralità della formazione delle risorse umane nelle aziende e la valorizzazione delle competenze digitali e delle soft skills. Secondo Andrea Soro, Direttore Persone e Organizzazione di Insiel, con il lancio del premio HR Assinter, il comparto ICT in house è chiamato a fungere da catalizzatore per un’efficiente interscambio sia con le amministrazioni pubbliche di riferimento che con il mercato del lavoro.

Il punto culminante dell’evento è stata indubbiamente la cerimonia di premiazione della prima edizione del “Premio HR Assinter per la valorizzazione del capitale umano”. I vincitori di quest’anno sono stati Consorzio IT, DXC, GPI e CSI Piemonte. Ciascuno di questi ha presentato progetti innovativi a vantaggio del settore delle risorse umane.

  • Consorzio IT è risultato vincitore con il progetto “Progetto formativo e di valorizzazione delle risorse umane” nel settore “L’innovazione tecnologica e le nuove strategie per lo sviluppo di sistemi motivazionali tesi a gestire il cambiamento e coniugare produttività e benessere individuale/collettivo”. Il premio è stato ritirato da Massimo Zanzi, Direttore Generale, e Bruno Garatti, Amministratore Delegato di Consorzio IT.
  • DXC è risultata vincitrice con il progetto “Dandelion program” nel settore “L’innovazione tecnologica a supporto dell’inclusione sociale e lavorativa nel campo della diversità di genere e della disabilità”. Il riconoscimento è stato ritirato da Nicola Mangia, General Manager Italia di DXC.
  • GPI è risultata vincitrice con il progetto “Performance Management” nel settore “L’innovazione tecnologica a supporto dell’inclusione sociale e lavorativa nel campo della diversità di genere e della disabilità”. Il premio è stato ritirato da Luca Garello, Amministratore Delegato di GPI.
  • CSI Piemonte è risultato vincitore con il “Progetto Industria 4.0 – Lavoro 4.0” nel settore “I progetti formativi e di valorizzazione delle risorse umane maschili/femminili nell’ambito ICT”. Il riconoscimento è stato ritirato da Claudio Gagliardi, Direttore Generale di CSI Piemonte.