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Aiuto Blobfuse2: risolvere i problemi comuni

Un approfondimento su come gestire e risolvere alcuni tra i problemi più comuni del popolare strumento Blobfuse2 di Azure, illustrando diverse situazioni e relative soluzioni.

Blobfuse2 è un driver del sistema di file virtuali presente in Azure Blob Storage che permette di accedere ai contenitori/blob nel file system Linux come se fosse un file system virtuale. Progettato per far fronte alle carenze della precedente versione, Blobfuse2 offre un notevole miglioramento rispetto alla versione iniziale, Blobfuse1, ed è attualmente disponibile per tutte le principali distribuzioni Linux.

In quest’articolo ci concentreremo su vari scenari comuni di risoluzione dei problemi legati all’uso dell’indispensabile strumento Blobfuse2.

Verranno riportati degli esempi esplicativi su alcune delle problematiche più comuni assumendo che Blobfuse2 sia stato installato correttamente e montato sulla tua VM Linux. Per quanto riguarda l’installazione e il processo di montaggio di Blobfuse2, puoi fare riferimento ai collegamenti più avanti indicati.

Anche se esiste una guida per la risoluzione dei problemi relativi a Blobfuse2, in questo articolo verranno trattati ulteriori casi che potrebbero tornare utili per capire come risolvere problemi con Blobfuse2.

Prendiamo, ad esempio, un caso molto ricorrente: si utilizza Blobfuse2 per trasferire dati dal sistema Linux all’account di archiviazione. Blobfuse2 è stato montato con successo e si sono apportate modifiche al blob. Contemporaneamente, altre fonti (come il portale, o Rest API o Storage Explorer o codici) stanno aggiornando il blob. In questa situazione, potrebbe accadere che, nonostante il blob venga aggiornato da diverse fonti, quando si accede dal sistema Linux, si veda ancora una copia obsoleta del blob.

In situazioni come questa, il problema potrebbe essere addebitabile alla cache a livello di file/kernel, che potrebbe fare in modo che venga visualizzata una copia obsoleta del blob. Per risolvere questo inconveniente con Blobfuse2, si possono esplorare alcune opzioni. Può essere, ad esempio, che ciò accada a causa dei parametri di timeout della cache file configurati. Una possibile soluzione quindi potrebbe essere aggiungere “disable-writeback-cache: true” nella sezione “libfuse” del file di configurazione.

Nel complesso, è fondamentale ricordare che la cache dei file svolge un ruolo importante nell’integrità dei dati. Il Blobfuse2 supporta le operazioni di lettura e di scrittura, ma la sincronizzazione continua dei dati scritti in archivio utilizzando altre API o altri montaggi di Blobfuse2 non è sempre garantita. Per l’integrità dei dati, non è consigliabile che più fonti modifichino lo stesso blob.