Evidenziamo i vantaggi nell’adottare Azure per il funzionamento dei carichi di lavoro Red Hat Enterprise Linux, illustrando le opportunità legate a sicurezza, ottimizzazione e flessibilità.
Chiunque sia alla ricerca di una piattaforma Cloud in grado di garantire elevata performance, sicurezza e compatibilità per l’esecuzione di carichi di lavoro di Red Hat Enterprise Linux (RHEL), avrà sicuramente preso in considerazione Microsoft Azure. Tra gli strumenti offerti da Azure, troverà particolarmente utile Azure Migrate, ideale per migrare le VM Linux on-premise a Azure, in un’ottica cloud-native o ibrida.
Questa operazione può semplificare notevolmente la strategia diimplementazione e orchestrazione dell’infrastruttura, in quanto consentirebbe l’utilizzo di template Azure Resource Manager, Terraform e playbook Ansible. Inoltre, Azure offre un insieme di strumenti per l’ottimizzazione delle prestazioni e la scoperta di opportunità di risparmio sui costi, così come poter beneficiare della portabilità delle licenze, degli sconti basati su compromessi e delle diverse opzioni di calcolo, comprese le VM Azure Confidential Computing, per una migliore scalabilità ed efficienza.
Un altro motivo per optare per Azure è la flessibilità. Azure permette infatti di eseguire carichi di lavoro RHEL su regioni e località edge globali, con Azure Arc per fornire una gestione e una sicurezza centralizzate per gli ambienti ibridi. In più, questa scelta offre un’esperienza di integrazione agevole tra Azure e i tuoi carichi di lavoro RHEL, assicurando consistenza ed efficiente connettività con altri servizi Azure.
Per avere un’idea più precisa su come è possibile sfruttare al massimo Azure per l’esecuzione di carichi di lavoro RHEL, consigliamo di seguire gli esperti di Azure come Matt McSpirit, che ha ampiamente approfondito questo argomento.
Per coloro che sono interessati a un tour guidato di Azure Migrate per la migrazione delle VM Linux on-premise a Azure, o desiderano saperne di più su come ottimizzare le spese per i carichi di lavoro RHEL su Azure, è possibile consultare i link utili che abbiamo allegato qui di seguito.