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Attacchi Phishing alle PA: come tutelarsi

Scopri i rischi del phishing mirato a enti pubblici e le strategie per difendersi dagli assalti informatici.

Gli attacchi di phishing sono diventati uno degli strumenti prediletti dai cybercriminali per ottenere l’accesso non autorizzato a dati sensibili e sistemi informatici. In particolare, le pubbliche amministrazioni (PA) italiane sono diventate bersaglio di raffinate campagne di phishing che prendono di mira gli account di posta elettronica MS Outlook. Sfruttando tecniche di inganno quali e-mail ingannevoli che promettono aggiustamenti salariali o accesso a buste paga elettroniche, gli aggressori ingannano le vittime inducendole a fornire le loro credenziali di accesso.

L’elemento più insidioso di queste campagne è l’accuratezza con cui vengono replicate le comunicazioni ufficiali, rendendo così difficile per i destinatari riconoscere la minaccia. Un click frettoloso su un link o l’apertura di un allegato possono risultare in una violazione della sicurezza con gravi conseguenze per l’integrità dei dati e la privacy delle persone coinvolte.

Per contrastare questi attacchi, è cruciale adottare una strategia di difesa che includa sia misure preventive sia reattive. Dall’educazione e la formazione del personale sull’identificazione degli e-mail sospetti, all’implementazione di soluzioni di cyber security avanzate come filtri anti-spam, autenticazione a più fattori e monitoraggio continuo delle attività sospette – queste sono alcune delle pratiche consigliate per prevenire i furti di credenziali.

È altresì importante mantenere costantemente aggiornato il software e utilizzare strumenti di sicurezza forniti da aziende specializzate come Fortinet o ESET. Si raccomanda anche di realizzare una politica aziendale solida che regoli l’accesso ai dati e delinei chiaramente le procedure da seguire in caso di incidenti informatici, inclusa la notifica immediata agli organi di sicurezza competenti.

Nella battaglia contro il phishing, la preparazione e la consapevolezza sono armi potenti. Le PA devono pertanto adottare un approccio proattivo per proteggere le proprie infrastrutture e i dati sensibili dei cittadini, contribuendo così a garantire un ambiente digitale più sicuro.