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Proteggere i Servizi di Monitoraggio su Azure

Esplora l’importanza della sicurezza nei servizi di monitoraggio cloud e le soluzioni innovative di Azure per garantire la protezione dei dati.

Il monitoraggio delle infrastrutture informatiche è diventato essenziale per il mantenimento della sicurezza e l’ottimizzazione delle prestazioni. Con l’avanzare della cloud technology, servizi come Azure Monitor di Microsoft hanno assunto un ruolo fondamentale nel fornire analisi e allarmi accurati per le reti cloud e on-premises.

Tuttavia, proteggere i dati raccolti da tali servizi è vitale, dato che possono includere informazioni sensibili quali nomi utente, indirizzi IP e nomi di server. La conformità alle norme sulla privacy e alla sicurezza dei dati è una questione prioritaria.

Azure Monitor raccoglie metriche e log che possono essere utilizzati per analisi, diagnosi e attivazione di alert. La sicurezza di questo servizio si ottiene attraverso l’isolamento della rete e il controllo degli accessi.

L’isolamento della rete in Azure Monitor si realizza utilizzando un elemento conosciuto come Azure Monitor Private Link Scope (AMPLS), che consente una connessione sicura tra le risorse di Azure e una rete virtuale tramite punti di terminazione privati (private endpoints).

La funzionalità Private Link di Azure si avvale del concetto di link unidirezionale tra risorse diverse, sfruttando un endpoint privato come “parte cliente” e un servizio Private Link come “parte server”. In scenari complessi, dove diverse risorse di Azure Monitor devono essere connesse in maniera sicura, l’AMPLS gioca un ruolo eccezionale nell’assicurare isolamento e protezione dei flussi dati.

Considerando le limitazioni dell’AMPLS, che può collegare al massimo 50 risorse, è fondamentale pianificare accuratamente l’architettura del sistema di monitoraggio, specialmente in ambienti estesi con molteplici workspace di Log Analytics o Application Insights.

La connessione privata ad Azure Monitor realizzata tramite AMPLS è solamente una delle opzioni per rispettare i requisiti di sicurezza, ma si deve sempre tenere in considerazione la configurazione del DNS privato per assicurare la corretta risoluzione dei nomi e prevenire accessi non autorizzati.

La possibilità di mantenere i dati di monitoraggio all’interno della rete backbone di Microsoft Azure, prevenendo esfiltrazione di dati e garantendo l’accesso esclusivo tramite network autorizzati, è una delle ragioni per cui l’importanza di AMPLS è crescente.

Infine, la configurazione di Azure Monitor e degli AMPLS deve essere effettuata con attenzione ai dettagli come le zone DNS private e la corretta connessione di queste zone alle reti virtuali richieste.

La sicurezza dei servizi di monitoraggio su Azure rappresenta un passo indispensabile verso la protezione delle infrastrutture informatiche e il mantenimento dei più alti standard di cyber security. Una strategia ben congegnata per l’isolamento di rete e i controlli di accesso consente di proteggere efficacemente i dati sensibili raccolti dai sistemi di monitoraggio.