Scopri come ospitare app Next.js con Azure Static Web Apps per sfruttare al meglio il framework e le sue funzionalità più recenti.
Il framework Next.js si afferma come una delle soluzioni più apprezzate per sviluppatori front-end che utilizzano React, fornendo un ambiente ottimale per il rendering ibrido delle applicazioni. Con l’annuncio di un supporto migliorato da parte di Azure Static Web Apps, è ora più facile che mai implementare e ospitare applicazioni Next.js su Azure, sfruttando funzionalità avanzate come i React Server Components e le Server Actions.
L’ospitalità di applicazioni Next.js su Azure Static Web Apps rappresenta una soluzione scalabile e performante, garantendo una piena compatibilità con le caratteristiche del framework. Offrendo una gestione integrata delle rotte, Azure facilita la distribuzione di contenuti statici e dinamici, con le richieste per componenti server-side gestite in modo efficiente dalla piattaforma.
Per iniziare, è necessario avere installato localmente Node.js, disporre di un abbonamento Azure e di un account GitHub. Un’utilità fondamentale per gli sviluppatori è la possibilità di interagire con servizi backend, come database o API di terze parti, direttamente dalle funzioni server di Next.js.
La creazione di un’applicazione di gestione di un negozio di e-commerce, con funzionalità CRUD tramite Next.js e il suo deployment su Static Web Apps, dimostra le capacità di quest’ultimo nel fornire un’architettura solida e flessibile. Le azioni CRUD (Create, Read, Update, Delete) vengono gestite attraverso componenti che eseguono sia la logica di visualizzazione che la logica di interazione con il database, sfruttando le potenzialità dei React Server Components e delle Server Actions, che consentono operazioni lato server all’interno del file del componente.
L’integrazione dei componenti server con la logica di rendering, emula esperienze di sviluppo tradizionali con linguaggi di templating server, ma con la fluidità e l’interattività delle applicazioni web moderne. Next.js facilita le interazioni simili alle single-page applications (SPA), garantendo l’esecuzione di codice isomorfo sia lato server che client.
Una volta creato il progetto Next.js, si procede alla configurazione del package.json per indicare la versione specifica di Node.js richiesta. Successivamente, si procede al deployment sfruttando GitHub come canale principale per Static Web Apps. Durante il setup su Azure Portal, si seleziona il repository GitHub e si specifica il preset di build di Next.js, che configura automaticamente il processo di deployment tramite GitHub Actions. Si configurano poi le variabili d’ambiente per gestire le credenziali di accesso al database.
Il risultato è il deployment di un’applicazione Next.js su Azure Static Web Apps, mostrando l’applicabilità di funzionalità come l’autenticazione integrata per aggiungere autorizzazioni a un’applicazione full-stack. Grazie al migliorato supporto di Next.js su Azure Static Web Apps, gli sviluppatori possono ora approfittare di una piattaforma robusta e versatile per la gestione di applicazioni web full-stack.