Vai al contenuto

Funzioni Distribuite su Azure: Una Nuova Frontiera

Scoprite come le Funzioni Distribuite su Azure Static Web Apps possono rivoluzionare le prestazioni delle vostre applicazioni web.

L’era digitale testimonia costantemente innovazioni tecnologiche che semplificano e arricchiscono l’esperienza degli utenti, soprattutto in termini di velocità e reattività delle applicazioni web. In questo contesto, i servizi di hosting statici si evolvono per offrire sempre più soluzioni serverless multifunzionali. Uno dei servizi che spicca in tale ambito è Azure Static Web Apps, che combina front-end statici e back-end serverless in un’unica piattaforma leader nel settore.

Azure Static Web Apps rappresenta una soluzione chiave per i developer, grazie alla capacità di distribuire rapidamente siti web statici supportati da funzioni gestite integrate. Nonostante tutte queste potenzialità, fino a poco tempo fa, le funzioni gestite erano situate in un’unica regione geografica. Questo aspetto poteva causare latenze nella rete non indifferenti per gli utenti geograficamente distanti dalla regione d’origine delle funzioni.

Tuttavia, emerge una novità che cambia lo scenario: le Funzioni Distribuite per Azure Static Web Apps. Questa innovativa caratteristica permette la distribuzione automatica delle funzioni gestite nell’area di maggiore domanda, migliorando così le performance e la reattività dell’applicazione web full-stack in termini di riduzione della latenza di rete nelle richieste al back-end.

Il processo alla base delle Funzioni Distribuite è tanto semplice quanto efficace: al momento della creazione di un’app Azure Static Web App, si stabilisce una “regione base” per le funzioni, che è il luogo primario di deployment. Qualora si verifichino carichi significativi di traffico verso le funzioni gestite in un’altra regione, Azure provvederà automaticamente a dislocare una copia di tali funzioni in quest’ultima, reindirizzando di conseguenza il traffico del back-end. Grazie a questa feature, si stima una potenziale riduzione fino al 70% della latenza di rete nelle chiamate API, a seconda della distanza tra l’utente e la regione di destinazione delle funzioni.

Attivare le Funzioni Distribuite è un’operazione trasparente e non invasiva. Su Azure, si può accedere a questa opzione senza alcuna modifica al codice preesistente tramite il portale, includendola nei piani Standard SKU delle Static Web Apps. Questa flessibilità consente agli sviluppatori di sperimentare facilmente con i potenziali benefici della distribuzione geografica, mantenendo inalterato il workflow di sviluppo.

Le Funzioni Distribuite si inseriscono perfettamente nel contesto di costruzione di applicazioni web globalmente distribuite, ponendo particolare attenzione alle basi dati globali, come Azure CosmosDB, per realizzare le applicazioni più performanti.

Con l’introduzione di questa caratteristica, Azure invita gli sviluppatori ad esplorare nuovi orizzonti di ottimizzazione delle risorse web, aprendo la strada a esperienze utente sempre più fluide e veloci. L’attesa ora è tutta per vedere quale rivoluzione apporteranno le Funzioni Distribuite nel mondo del web development e delle applicazioni aziendali ad alte prestazioni.