Vai al contenuto

Cybersecurity nel settore energetico: investimenti e progetti USA

Il Dipartimento dell’Energia USA investe in progetti di cybersicurezza per difendere infrastrutture critiche e promuovere tecnologie avanzate.

L’investimento di 45 milioni di dollari del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) segna un passo importante nello sviluppo di nuove strategie per la sicurezza informatica nel settore energetico. Questo finanziamento non solo garantisce un rinforzo nella difesa contro le crescenti minacce cyber, ma punta anche all’innovazione attraverso la ricerca avanzata, tra intelligenza artificiale (AI) e comunicazioni quantistiche, a protezione delle reti elettriche.

Con la crescente digitalizzazione delle infrastrutture critiche, le iniziative dei DOE’s Office of Cybersecurity, Energy Security, and Emergency Response (CESER) sono state concepite per ridurre i rischi cyber e migliorare la resilienza dei settori elettricità, petrolio e gas naturale. Gli sforzi compiuti mirano a contrastare non solo le minacce attuali, ma anche le emergenti, incluse quelle provenienti da gruppi hacker riconducibili a potenze straniere.

Un elemento distintivo di questi progetti è il focus sull’intelligenza artificiale, volto a configurare un sistema di rilevamento e risposta agli attacchi nei dispositivi connessi alla rete di distribuzione energetica, i cosiddetti grid edge-devices. Altro importante progetto AI si concentra sull’automazione delle valutazioni e mitigazioni delle vulnerabilità nei sistemi di risorse energetiche distribuite.

Parallelamente all’adozione dell’AI, DOE affronta la problematica della crittografia post-quantistica, lavorando su autenticazioni che resistano alle potenzialità computazionali dei futuri computer quantistici. Inoltre, è in fase di sviluppo un sistema che utilizza la comunicazione quantistica per proteggere le applicazioni sensibili al fattore tempo, essenziali nella gestione automatizzata e remota delle reti energetiche.

Questi investimenti non sono isolati: sono parte di un impegno più ampio che comprende miliardi di dollari destinati a rafforzare il settore energetico attraverso il bipartisan infrastructure bill. In particolare, la strategia nazionale per la cybersecurity sottolinea l’importanza della resilienza dell’energia pulita, in corrispondenza con gli sforzi di modernizzazione della griglia elettrica.

I progetti finanziati dal DOE rappresentano un’importante risorsa per il miglioramento della sicurezza informatica su scala nazionale e un modello che altre nazioni potrebbero considerare per proteggere le proprie infrastrutture vitali. Tali iniziative dimostrano un impegno deciso nel prevenire, rispondere e recuperare da incidenti cyber che potrebbero compromettere l’accesso a risorse energetiche sicure e affidabili.